Oggi riutilizzeremo il pane raffermo facendo una torta Miascia.
Informazioni generali:
- Livello di difficoltà: bassa
- Tempo di preparazione: 1 h 25 min
- Tempo di cottura: 60 min
- Dosi per: 8 persone
- Costo: molto basso
Ingredienti
- 150 grammi pane raffermo
- 75 grammi zucchero
- 50 grammi uvetta / uva passa / uva sultanina / uva secca
- 30 grammi fico secco
- 1 uova
- 1 pera
- 1 mela
- 1 limone
- 1 cucchiaio farina 00
- 1 cucchiaio farina di mais
- 2 litri latte intero
- q.b. olio extravergine d’oliva
- q.b. burro
- q.b. sale
- q.b. rosmarino
PROCEDIMENTO
- Riduci 150 g di pane raffermo in pezzi, mettili in una ciotola capiente, bagnali con il latte e lasciali ammorbidire per almeno mezz’ora. Intanto sbuccia la mela e la pera e tagliale a fettine.
- Aggiungi la frutta fresca nella ciotola con il pane ammollato, insaporisci con un pizzico di sale, la scorza di 1 limone, 50 grammi di zucchero e unisci le due farine, i fichi secchi tagliati a fettine e l’uva sultanina lavata e strizzata. Mescola e incorpora anche 1 uovo.
- Imburra e infarina una tortiera rotonda di 24 centimetri e versavi il composto livellandolo a uno spessore di 4 centimetri. Cospargi la superficie della torta con del burro in fiocchi, un filo d’olio, lo zucchero rimasto e aghi di rosmarino. Inforna la Miascia a 170-180° C per circa un’ora.
- BUON APPETITO!
La torta Miascia è un dolce povero della zona del lago di Como, anche chiamata “turta du paisan”, ovvero “torta dei paesani”. Invece che il pane raffermo, alcune ricette prevedono unicamente un impasto misto di farina bianca e gialla. Un tempo questo piatto veniva consumato non solo come dolce ma anche come intero pasto essendo in realtà molto energetico.
